I cambiamenti climatici e la perdita di biodiversità ci riguardano tutti. Le sfide con cui siamo confrontati ci impongono di gestire in modo molto oculato gli spazi edificati in cui viviamo. Monumenti, edifici vecchi e nuovi, piccoli e grandi spazi aperti: sono tutti elementi territoriali da cui dipende la riuscita delle iniziative che mettiamo in atto per garantire un futuro sostenibile. Conciliando intelligentemente cultura della costruzione, clima e biodiversità, possiamo preservare le qualità dei borghi, delle città e dei paesaggi che contribuiscono a formare la nostra identità.
Attraverso una serie di eventi come visite guidate, tavole rotonde e mostre, il programma di attività 2024 delle sezioni di Patrimonio svizzero incoraggia a discutere dei temi d’attualità e a trovare possibili soluzioni compatibili con una cultura della costruzione di qualità. La Società ticinese per l’Arte e la Natura (STAN), per esempio, organizza incontri nel parco di Villa Vela a Ligornetto il 18 maggio, nel parco di Villa Argentina a Mendrisio il 1° giugno e nella chiesa di San Nicolao a Giornico l’8 giugno.
Le manifestazioni delle sezioni romande sono riunite nel progetto «Clou Rouge». Il «chiodo rosso» fa tappa in 11 località per attirare l’attenzione sul patrimonio culturale e stimolare discussioni al riguardo: www.patrimoinesuisse.ch/clourouge.
Incontri in loco
Le attività sono elencate in un opuscolo (ordinabile su www.patrimoniosvizzero.ch/negozio)e sulla pagina eventi del sito di Patrimonio svizzero www.patrimoniosvizzero.ch/events.
Regula Steinmann, resp. di progetto Cultura architettonica,
T 044 254 57 05, regula.steinmann(at)heimatschutz.ch
Peter Egli, Comunicazione e marketing,
T 044 254 57 06, peter.egli(at)heimatschutz.ch
Eventi delle sezioni di Patrimonio svizzero: Programma di attività 2024 «Cultura della costruzione, clima, biodiversità»
Comunicato stampa, 16 aprile 2024